Libro, 208 pp.
Edizione 2025 - Italiana e inglese
Per me la visione di Smog è stata una rivelazione. Mi è sembrato di scoprire una versione alternativa della Dolce vita, ambientata a Los Angeles con una piscina di Hollywood Hills al posto della fontana di Trevi!
Larry Karaszewski
Primo film italiano interamente girato negli Stati Uniti, Smog di Franco Rossi apre la Mostra di Venezia del 1962, per poi scomparire quasi del tutto dalla circolazione e dalla memoria collettiva per sessant’anni, fino al recente restauro curato da Cineteca di Bologna e UCLA Film & Television Archive. A metà tra diario di viaggio e road movie dal respiro Nouvelle Vague, racconta lo smarrimento e lo stupore di un italiano di fronte al paesaggio urbano avveniristico di Los Angeles e a una geografia esistenziale che fatica a decifrare.
Il volume ricostruisce la storia di questo film unico e dei suoi autori, lo colloca nel contesto di un anno, il 1962, cruciale per la storia del cinema, e ne indaga il profondo legame con la metropoli californiana, allora epicentro del modernismo architettonico. Attraverso luoghi iconici come il Theme Building del LAX, la cupola geodetica della Triponent House e la vertiginosa Stahl House di Pierre Koenig, Smog cattura un momento irripetibile in cui un nuovo modo di vivere, relazionarsi e progettare il futuro prende forma, lasciando un segno indelebile nell'immaginario cinematografico e urbanistico contemporaneo.